La C4 nacque nel 2004 per sostituire la Xsara e riportare una decisa ventata di anticonformismo nella gamma Citroën, che negli anni '90 aveva portato in listino ottimi modelli, ma dalle linee troppo convenzionali. La Citroën era infatti famosa nei decenni addietro per i suoi modelli anticonformisti ed addirittura rivoluzionari in certi casi (DS, 2CV, CX, ecc.), pertanto, dopo i primi segnali di un ritorno al passato, la Casa francese si preparò a sferrare il colpo al mercato delle medio-basse, un compito difficile, vista l'egemonia pluridecennale della Golf nel mercato europeo. Per far fronte a questa difficile fetta di mercato, la Citroën lanciò la C4, una vettura dal design completamente inedito e dal forte impatto visivo. Disegnata da un'equipe che annoverava tra gli altri i vulcanici Donato Coco e Jean Pierre Ploué, la C4 fu indicata dalla stampa come l'auto che segnò un netto ritorno della Casa francese ad uno stile fuori dal coro. Insignita del premio World Car Design nel 2006, la C4 si conferma come la vettura del segmento C dal design più originale. Il nome della vettura riprende quello di un modello prodotto dalla Citroën tra il 1928 ed il 1934, denominato appunto C4.